Il percorso che da Nago porta a Malga Zures inizia nei pressi del parcheggio della falesia (località Traole). In un primo momento si segue il sentiero nel bosco che conduce alla palestra di roccia. Quasi in prossimità della falesia, c'è un bivio con l'indicazione Malga Zures (700m). Iniziamo il cammino lungo il versante denominato "Segrom". Siamo sul sentiero della pace che, con pendenza moderata, in circa 2 ore ci porta a Malga Zures.
Ci troviamo sulla strada militare costruita dagli austriaci alla fine del 1800 per il collegamento con le postazioni di fucilieri e mitragliatrici in quota.
Il paesaggio è molto interessante e la nostra vista spazia dal Lago di Garda al Monte Creino, al Monte Brione, fino al Monte Misone, le Alpi di Ledro e le Dolomiti di Brenta. Il percorso è ben esposto al sole già dalla mattina.
A quota 480 m slm circa ci imbattiamo nelle rovine di alcune opere di fortificazione costruite dall'Impero Austro-ungarico, già da fine 1800. Ci sono resti di manufatti, numerose gallerie e punti di osservazione, testimonianza del lavoro svolto dai soldati che, proprio qui, durante la 1° G.M. , combattevano contro gli italiani. Il complesso fortificato del Segrom era collegato con una trincea al caposaldo austriaco di Malga Zures.
Prima di prendere il sentiero che scende, con vista sulla Valle di Loppio, si può godere del bellissimo panorama.
Superata quota 600 si trovano le indicazioni per la Malga. Al bivio seguiamo il sentiero di sinistra che offre splendidi punti di osservazione e interessanti passaggi tra le rocce. Continuiamo il nostro cammino nella bella faggeta, dove poco dopo andiamo ad intersecare la strada asfaltata che sale da Nago.
Arrivati alla Malga proseguiamo ancora 50 metri e sulla destra troviamo la forestale che, in circa 1 ora, ci riporta al punto di partenza.
Il sentiero merita di essere percorso per la varietà dei paesaggi e la diversità degli ambienti attraversati: da quello di bassa quota con presenza di carpino nero, roverella, frassino e pino nero a quello di quota più elevata con la presenza dei faggi. Inoltre le testimonianze storiche presenti nel luogo rendono ancora più interessante il percorso.
Tipologia di esperienza: escursione in ambiente di grande interesse paesaggistico e storico
Tempo di percorrenza: 3 ore
Dislivello in salita: 500 m
Difficoltà: media
Lunghezza del percorso: 8 km
Itinerario ad anello
Ci troviamo sulla strada militare costruita dagli austriaci alla fine del 1800 per il collegamento con le postazioni di fucilieri e mitragliatrici in quota.
Il paesaggio è molto interessante e la nostra vista spazia dal Lago di Garda al Monte Creino, al Monte Brione, fino al Monte Misone, le Alpi di Ledro e le Dolomiti di Brenta. Il percorso è ben esposto al sole già dalla mattina.
A quota 480 m slm circa ci imbattiamo nelle rovine di alcune opere di fortificazione costruite dall'Impero Austro-ungarico, già da fine 1800. Ci sono resti di manufatti, numerose gallerie e punti di osservazione, testimonianza del lavoro svolto dai soldati che, proprio qui, durante la 1° G.M. , combattevano contro gli italiani. Il complesso fortificato del Segrom era collegato con una trincea al caposaldo austriaco di Malga Zures.
Prima di prendere il sentiero che scende, con vista sulla Valle di Loppio, si può godere del bellissimo panorama.
Superata quota 600 si trovano le indicazioni per la Malga. Al bivio seguiamo il sentiero di sinistra che offre splendidi punti di osservazione e interessanti passaggi tra le rocce. Continuiamo il nostro cammino nella bella faggeta, dove poco dopo andiamo ad intersecare la strada asfaltata che sale da Nago.
Arrivati alla Malga proseguiamo ancora 50 metri e sulla destra troviamo la forestale che, in circa 1 ora, ci riporta al punto di partenza.
Il sentiero merita di essere percorso per la varietà dei paesaggi e la diversità degli ambienti attraversati: da quello di bassa quota con presenza di carpino nero, roverella, frassino e pino nero a quello di quota più elevata con la presenza dei faggi. Inoltre le testimonianze storiche presenti nel luogo rendono ancora più interessante il percorso.
Tipologia di esperienza: escursione in ambiente di grande interesse paesaggistico e storico
Tempo di percorrenza: 3 ore
Dislivello in salita: 500 m
Difficoltà: media
Lunghezza del percorso: 8 km
Itinerario ad anello