SENTIERO MADRUZZIANA
L'itinerario, denominato "Madruzziana" è un percorso che si sviluppa sopra il Lago di Toblino, in un ambiente di straordinaria bellezza.
La partenza del percorso avviene sopra al Lago di S.Massenza, a due passi dall'omonima centrale idroelettrica. Qui il "sentiero dei 7 passi", si fa subito ripido. Al bivio si incontra il cartello dove si prosegue per la Madruzziana.
Ma passato questo primo tratto più erto, si prosegue poi su facile sentiero entrando all'interno del "Biotopo provinciale del Lago di Toblino".
Da questo punto il percorso inizia a scendere progressivamente, offrendo spettacolari scorci sul Lago di Toblino, il Monte Bondone e le altre montagne che contornano la Valle dei Laghi.
In alcuni punti il percorso è attrezzato e qualche cordino aiuta a superare i punti più difficili. Il sentiero prosegue all'interno del bosco a prevalenza di leccio e carpino. Dato il suo orientamento verso Est, la mattina è sempre ben esposto al sole, quindi ideale anche per le giornate invernali.
Poco prima di arrivare al Lago di Toblino si trova la forra del Rio Val Busa, che nei secoli ha modellato questo paesaggio.
Ci si può addentrare, seguendo una piccola traccia sulla destra, nel vecchio e suggestivo alveo del torrente.
Siamo sui passi del sentiero naturalistico, infatti alcuni cartelli danno spiegazione delle particolarità geologiche del percorso. Lungo la discesa scorgiamo anche grotte ed insenature create dal torrente impetuoso che un tempo scorreva in questa gola.
Una volta giunti al Lago, si costeggia il panoramico e romantico sentiero all'interno del Biotopo e si ritorna al lago di S.Massenza (centrale idroelettrica) dove abbiamo lasciato l'auto.
Tipologia di esperienza: escursione in ambiente naturale
Difficoltà: media
Impegno: medio
Durata: 2 - 3 ore
Dislivello: 240 m
Lunghezza: 6 km
La partenza del percorso avviene sopra al Lago di S.Massenza, a due passi dall'omonima centrale idroelettrica. Qui il "sentiero dei 7 passi", si fa subito ripido. Al bivio si incontra il cartello dove si prosegue per la Madruzziana.
Ma passato questo primo tratto più erto, si prosegue poi su facile sentiero entrando all'interno del "Biotopo provinciale del Lago di Toblino".
Da questo punto il percorso inizia a scendere progressivamente, offrendo spettacolari scorci sul Lago di Toblino, il Monte Bondone e le altre montagne che contornano la Valle dei Laghi.
In alcuni punti il percorso è attrezzato e qualche cordino aiuta a superare i punti più difficili. Il sentiero prosegue all'interno del bosco a prevalenza di leccio e carpino. Dato il suo orientamento verso Est, la mattina è sempre ben esposto al sole, quindi ideale anche per le giornate invernali.
Poco prima di arrivare al Lago di Toblino si trova la forra del Rio Val Busa, che nei secoli ha modellato questo paesaggio.
Ci si può addentrare, seguendo una piccola traccia sulla destra, nel vecchio e suggestivo alveo del torrente.
Siamo sui passi del sentiero naturalistico, infatti alcuni cartelli danno spiegazione delle particolarità geologiche del percorso. Lungo la discesa scorgiamo anche grotte ed insenature create dal torrente impetuoso che un tempo scorreva in questa gola.
Una volta giunti al Lago, si costeggia il panoramico e romantico sentiero all'interno del Biotopo e si ritorna al lago di S.Massenza (centrale idroelettrica) dove abbiamo lasciato l'auto.
Tipologia di esperienza: escursione in ambiente naturale
Difficoltà: media
Impegno: medio
Durata: 2 - 3 ore
Dislivello: 240 m
Lunghezza: 6 km