MONTE BRENTO (1.500 m)
Il Monte Brento è una elevazione calcarea che si affaccia sulla Valle del Sarca, da un lato, e sul Lomaso dall'altro. Il versante orientale è costituito da imponenti pareti di colore grigio, giallo, arancio dove sono evidenti i segni della grande frana che ha dato origine alle Marocche di Dro.
Il versante occidentale è caratterizzato da dolci pendii. Le imponenti e verticali pareti rocciose rappresentano un habitat ideale per la nidificazione di numerose specie di rapaci: il falco pellegrino, il gheppio, il gufo reale e l'aquila. L'itinerario qui proposto inizia a San Giovanni al Monte (1.000). Da subito ci si immerge in una splendida faggeta, tipo paesaggio di queste quote. Il primo tratto si percorre su strada forestale, per poi proseguire sul sentiero. Arrivati in prossimità della cima si percorrono alcuni passaggi su facili roccette. Da qui la vista spazia verso Nord andando a scorgere i laghi di Toblino e Santa Massenza, la Paganella ed le Dolomiti di Brenta. A sud invece si apre sulla Valle del Sarca con la vista di Arco e del suo castello. Tipologia di esperienza: escursione in ambiente naturale Adatto a: adulti, ragazzi Livello fisico: medio Difficoltà: facile Dislivello: 470 m Tempo di percorrenza: 3.30 ore (percorso ad anello) Il Monte Brento forma con il Monte Casale ed il Monte Granzolin, la serie di lunghe e imponenti muraglie che sovrastano in destra orografica la Valle della Sarca. Rappresenta un simbolo per l'arrampicata in queste zone. |